Intervista sulla fotografia firmata Canon
Per il mio lavoro ho scelto di lavorare con Attrezzature Fotografiche Canon da non molto tempo (?), forse 15 anni o poco meno.
Canon quindi rappresenta per me la scoperta di un nuovo approccio alla Fotografia.
Ovviamente conoscevo questo marchio da molto prima che vi approdassi ma la mia antica simpatia per il marchio Nikon mi aveva fatto considerare la società giapponese come poco attenta alla Fotografia Professionale, forse perché inconsciamente la associavo all a sua eccellenza nella produzione di altri prodotti elettronici: stampanti, scanner, fotocopiatrici, fax ecc.
Pensavo dunque, per mia ignoranza, che il marchio Canon fosse identificabile solo con prodotti simili a quelli menzionati sopra.
Oltre che dalla mia disattenzione questo dipendeva forse anche dal posizionamento che il marketing aveva assegnato, almeno fino a quale momento, al marchio “Canon”.
Ho scoperto solo successivamente il grande interesse e la grande attenzione che Canon dedica ai Fotografi, sopratutto nel campo della divulgazione e della didattica.
Ho scoperto che esistono montagne di guide e di manuali stampati su carta e alcune edizioni digitali di testate del settore tra le quali la più nota è “Canon Magazine”, interamente dedicata alla Fotografia Professionale.
Questa pubblicazione contiene al suo interno alcune pagine dedicate ad interviste a Fotografi Professionisti ed Esperti di Fotografia.
Qualche tempo fa ho avuto l’onore di essere contattato dalla redazione di questa fantastica rivista fotografica online per rilasciare un’intervista.
Non c’è dubbio che ho accolto la notizia con immenso piacere dunque sono stato subito disponibile a raccontarmi senza alcuna esitazione.
Non capita tutti i giorni di essere intervistati dalla redazione di una rivista edita da una delle più autorevoli e prestigiose aziende del mondo che opera nel campo della Fotografia Professionale .
Si trattava di una nuova gratificazione da aggiungere alle tante altre che mi sono conquistato negli anni come frutto della mia testardaggine e della mia ossessionata dedizione alla Professione di Fotografo.
In questa intervista parlo di me e della mia passione per questo mestiere.
Capisco che la cosa potrebbe non interessare a tutti, anzi a dire il vero, credo interessi poco a chiunque.
Mi sono però messo nei panni di un acceso appassionato di fotografia (così come io sono stato agli inizi) e la sensazione che ho avuto è che leggere le storie di altri a volte può aiutarci a farci trovare la forza di andare avanti e raggiungere il nostro obiettivo.
Ecco, quello che spero è che questa intervista, per quanto personale, possa essere di sprone a chi avrà piacere di leggerla aiutandolo a trovare la strada che gli regali tante soddisfazioni.
Dal mio canto io mi sono semplicemente limitato a rispondere alle domande che Mosè Franchi, redattore del Magazine di Canon, mi ha posto in maniera genuina e spontanea.
Se ti va leggila, alla fine potresti trovare qualcosa di interessante anche per te.