Sono passati un po’ di anni da quando ho pubblicato questo articolo e la prima versione del mio “Manuale di fotografia per bambini“, sono trascorsi esattamente 5 anni da allora. Eppure, rileggendolo lo trovo ancora utile e ben fatto, semplice ma spontaneo, mi fa ricordare quei momenti in cui, attraverso mio figlio e il suo amichetto Giulio, ho riscoperto che fotografare è una cosa naturale, che fa parte di noi e che quello che ci serve per iniziare a farlo bene sono alcune semplici e basilari conoscenze.
Questo non vuol dire che tutti abbiamo “un occhio buono” o quello che si chiama talento, ma mettendosi d’impegno e partendo bene sin dall’inizio, ognuno di noi può fare fotografie migliori e magari ottenere risultati strabilianti.
Certamente questo non basta per diventare un vero professionista della fotografia ma è una buona partenza. Il resto lo faranno una buona dose di passione e tanta dedizione.
ANNUNCIO (ottobre 2017):
Da qualche mese ho ripreso in mano questa mia prima bozza e presto avrò pronta la nuova versione aggiornata, riveduta e corretta, che scende più in profondità, realizzata con in mente la più totale accessibilità, cotruita cioè in maniera tale da essere veramente utile e comprensibile a tutti, sia grandi che piccini.
Se desideri essere aggiornato sulla prossima pubblicazione del mio “Nuovo Manuale di Fotografia per Tutti“, inviami un email e sarà mia cura comunicarti in anteprima la data della sua uscita.
Ora ti lascio alla lettura dell’articolo scritto 5 anni fa, non l’ho toccato, l’ho lasciato esattamente così com’era anche se non ti nego che avrei anche potuto scriverlo meglio.
Manuale di Fotografia per Bambini
Mi sono fatto un bel regalo!
Pochi giorni fa, ho fatto un piccolo viaggio a Venezia con la mia famiglia.
Ci tenevo molto a farla visitare a mio figlio Valerio. Ha 9 anni e per lui era la prima volta che ci andava.
Inutile dire che ne è rimasto affascinato!
Ma la cosa che mi ha veramente colpito è che Valerio, insieme al suo amichetto Giulio del quale era in compagnia, altro non hanno fatto che scattare fotografie.
I due ragazzi avevano sottratto con la forza le nostre macchine fotografiche (di noi genitori).
La mia macchina fotografica, quella che uso in famiglia, è una compatta Leica digitale. La porto sempre con me durante i viaggi, i compleanni e le feste varie. Ovviamente una fotocamera accessoriata con una scheda di memoria di grandi capacità.
Può contenere al suo interno qualche migliaio di immagini. E’ inutile dire che sia Valerio che Giulio, in 3 giorni di gita, sono riusciti a riempirla tutta. Oltre 2000 scatti fotografici in (quasi) 3 giorni!
Mi sono chiesto cosa spingesse i due ragazzi a fare questo, a scattare fotografie freneticamente, senza sosta, se non una grande curiosità se non la voglia di assorbire tutto quello che vedevano intorno a loro.
I piccioni di Piazza San Marco, Rialto, le gondole, i gondolieri…
Sono rimasto piacevolmente rapito dal loro entusiasmo.
Ho guardato le foto che avevano scattato entrambi e ho notato che, anche se diverse, erano molto simili.

La composizione, l’inquadratura e naturalmente la luce erano quasi identiche.
Dopo circa 30 anni di fotografia non potevo però esimermi dal fare delle critiche e dal riscontrare qualche errore tecnico nelle loro immagini.
Era inevitabile.
Ma me lo sono tenuto dentro, a loro non ho osato dire nulla ho solo riflettuto molto su questi aspetti. Ho pensato che se solo avessi trovato il modo di dare loro indicazioni su come correggere alcuni errori che avevano commesso nello scatto, senza offendere il loro orgoglio e il loro entusiasmo, allora mi sarei veramente trasformato in un bravo maestro. Il fatto di essermi limitato a fare loro solo i complimenti per le cose belle che avevano fatto mi ci aveva fatto sentire solo a metà.
Ho pensato quindi che buttare giù qualche appunto, una sorta di vademecum, una raccolta di suggerimenti, per quanto semplice ed essenziale, sulle basi delle tecnica fotografica, poteva essere molto utile a tutti i bambini per migliorare le proprie fotografie e anche per migliorare il modo di vedere il mondo che li circonda.
Ho buttato giù, quindi, una semplice Guida di Fotografia per i Bambini dove ho preso in esame qualche suggerimento, molto sintetico, ma a mio parere molto efficace, per aiutare i nostri bambini a fare belle fotografie.
Di certo peccherò di presunzione nel dire che mi sembra essere venuto bene.
Vi invito quindi a dare un’occhiata, a leggerlo e, magari, se sarete così buoni, a darmi suggerimenti, ad esprimere un’opinione, un parere su come migliorare e rendere ancora più gradevole l’apprendimento.
Non ti nego che ci sto già lavorando seriamente e che sto approfondendo la”materia”. Mi piacerebbe molto mettermi alla prova su questo.
Ho già in mente di corredare la prossima pubblicazione, ovviamente dedicata ai bambini, con immagini e schemi grafici adatti a far meglio capire loro le basi essenziali della Fotografia.
Scarica la Guida della Fotografia per i Bambini da qui.
È ASSOLUTAMENTE GRATIS!
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