
Quando mi chiedono di nominare un fotografo famoso, il più professionale tra i più famosi fotografi del mondo, faccio sempre spallucce, perché ce ne sono tanti e non è possibile elencarli tutti
Non è possibile stilare una lista “top 10” di artisti della fotografia, perché l’arte non si valuta con un voto.
Ci sono molti fotografi famosi, nel senso che di loro si sente parlare molto più frequentemente che di altri, e altri meno noti al grande pubblico che sono (spesso) più bravi e altrettanto famosi nella loro specifica nicchia.
Un fotografo veramente interessato all’arte fotografica dovrebbe conoscerli tutti, osservare il loro lavoro e utilizzarlo come fonte di ispirazione per migliorare e per crescere professionalmente.
Oltretutto conoscerli rappresenta un must per evitare l’imbarazzo di non sapere cosa rispondere di fronte alla fatidica domanda: “Sei un fotografo? Sei famoso? E chi è il tuo preferito tra i fotografi famosi?”
Di tanto in tanto nelle nostre TV nazionali vedo apparire qualche folkloristico soggetto presentato sotto veste di “fotografo famoso” e, occupandomi bene o male di fotografia da oltre 30 anni, mi rendo conto che la fama a lui assegnata non dipende tanto dalla sua bravura nel realizzare fotografie ma perchè è molto bravo nel “vendersi” e/o rappresenta qualche brand aziendale e quindi è messo lì “per forza”.
Mi conforta altresì il fatto di conoscerne molti altri che in televisione non ci vanno (sono “invisibili”) ma sono veramente degli artisti eccezionali.
Per il grande pubblico che segue la tv e legge riviste di gossip o similari questi ultimi non vengono considerati Fotografi Famosi. Non appaiono in TV e quindi non lo sono.
Essere famosi quindi vuol dire apparire e non fare!
Allora quando sento citare alcuni nomi lascio cadere il discorso e passo a parlare di grandi nomi della fotografia.
Quando parlo di Irwing Penn, di Annie leibovitz, di Ellen von Unwerth, di Steven Meisel e di molti altri ancora con i miei amici o con persone che mi pongono quella domanda loro cadono dalle nuvole. Non li conoscono. Per loro alcuni personaggi della “dolce vita” romana sono i “veri fotografi famosi”. Come contraddirli? Faccio davvero fatica a farlo e poi non ci tengo nemmeno, cosa me ne verrebbe? Glielo lascio credere. Contenti loro…
Capita anche che questa domanda mi venga posta da molti giovani fotografi che hanno scelto di fare questo mestiere per passione e qui le cose diventano più complicate.
La domanda assume un altro tono: “Come faccio a diventare un fotografo famoso?“. In verità questi non desiderano conoscere il lavoro dei grandi maestri della fotografia ma la loro ambizione è diventare anch’essi famosi.
È legittimo. Chi di noi non lo vorrebbe?
Io però, sinceramente, non so proprio cosa rispondere. Non conosco ricette miracolose. I Fotografi Famosi che conosco lo sono perchè hanno dedicato tutta la loro vita a questo lavoro e non lo sono diventati per “grazia divina”. Lavorano 15 ore al giorno con costanza, con passione mettendo a frutto il loro innato talento.

La cosa che non mi è chiara, dunque, è cosa si intende con l’essere “famosi”.
Vuol dire essere ricchi? Allora questo significherebbe essere molto bravi nell’ottenere tante opportunità di lavoro. Vuol dire essere bravi? Quindi dotati di grandi capacità nel riuscire a guadagnarsi con la qualità del proprio lavoro la stima di molti. Significa essere conosciuti, noti? Allora non è necessario essere fotografi: basta apparire.
La ricetta magica per apparire in TV o sui rotocalchi protagonisti di qualche scoop io non la conosco, chiedetela a qualcun altro. Soprattutto di questi tempi!
Quello che accade oggi nel mondo della fotografia è estendibile a tutti i campi dell’arte: la cultura dell’apparire ci confonde un pò tutti con il fatto di riconoscere agli altri meriti oggettivi conquistati nel loro campo d’azione.
Cuochi, parrucchieri, truccatori, cantanti e musicisti, e chi più ne ha più ne metta, sono tutti bravi non appena li vediamo in TV. Scandiscono le nostre giornate attraverso gli schermi televisivi ed è davvero inutile fare zapping nel tentativo di trovare qualcosa di diverso e di più affascinante da vedere.
Non c’è scampo, siamo accerchiati!
Voglio però rispondere alla domanda di apertura e cioè: quali sono per me i fotografi più famosi?
Colgo quindi l’occasione per elencarne qui alcuni.
Potrei citarne molti altri – anche di italiani (Giovanni Gastel, Fabrizio Ferri e molti altri ancora) – ma giusto per gradire voglio solo darvi alcune indicazioni nella speranza che i miei gusti coincidano con i vostri.
Ecco quindi un breve elenco di quelli che io sento di poter fare rientrare nell’ambita categoria dei “fotografi famosi:
Annie Leibovitz
Annie Leibovitz è nata il 2 ottobre 1949, a Waterbury, Connecticut. Il suo primo lavoro fu come fotografo ufficiale del famoso Magazine Rolling Stone, dove più tardi divenne capo fotografo. La sua carriera all’interno di questa rivista durò per circa 10 anni per poi passare a lavorare per Vanity Fair nel 1983.
Il suo portafoglio è colmo di immagini che ritraggono personaggi famosi, politici, attori cinematografici e musicisti.
Tra le sue fotografie più famose c’è il ritratto di John Lennon e Yoko Ono
Se vuoi saperne di più dai un’occhiata alla pagina facebook di Annie:
https://www.facebook.com/AnnieLeibovitz
Ellen von Unwerth
Ellen von Unwerth è nata nel 1954 a Francoforte, in Germania.
Ha lavorato come come modella per dieci anni per poi passare dietro la macchina da presa fotografando la moda, dedicandosi alla fotografia editoriale e alla fotografia pubblicitaria.
Ellen von Unwerth è diventata famosa attraverso le fotografie da lei realizzate con Claudia Schiffer. Il suo lavoro è stato pubblicato su riviste come Vogue, Vanity Fair, Interview, ecc
Ha pubblicato diversi libri di fotografia. Ha vinto il primo premio al Festival Internazionale di Fotografia di moda nel 1991.
Ellen Von Unwerth ha realizzato numerosi servizi fotografici per molti artisti musicali, tra tutti quelli di Christina Aguilera e Rihanna.
Ellen Von Unwerth ha anche diretto cortometraggi per stilisti e video musicali per diversi musicisti pop. Ha diretto numerosi spot pubblicitari e film per il web per aziende come Revlon, Clinique, Equinox e altri.
Dai un’occhiata alla pagina Facebook di Ellen:
https://www.facebook.com/pages/Ellen-Von-Unwerth/19216328261
Irwing Penn
Irving Penn è nato il 16 giugno 1917 a Plainfield, nel New Jersey. Ha frequentato la Scuola del Philadelphia Museum of Industrial Art (ora Università delle Arti) 1934-1938, dove ha studiato disegno, pittura, grafica e arti industriali guidato da Alexey Brodovitch. Ancora studente, Penn ha lavorato insieme a Brodovitch per Harper Bazaar, dove molti dei suoi disegni sono stati pubblicati.
Irving Penn ha lavorato per due anni come designer freelance facendo dapprima fotografie amatoriali per poi di sostituire Brodovitch in veste di art director presso la Saks Fifth Avenue, nel 1940.
Irving Penn ha realizzato la sua prima copertina per la rivista Vogue nel 1943 e ha continuato a lavorare con questa rivista per tutta la sua carriera realizzando copertine, ritratti, nature morte, moda e pubblicando molti saggi fotografici.
Nel 1950, Penn ha fondato il proprio studio a New York e ha cominciato a fare fotografie pubblicitarie. Nel corso degli anni Penn è diventato davvero famoso lavorando per clienti come General Foods, De Beers, Issey Miyake, e Clinique.
Irving Penn è morto all’età di 92 anni il 7 ottobre 2009 nella sua casa di Manhattan.
Fonte: Wikipedia.org
Dai un’occhiata al sito della Fondazione Irwing Penn:
//irvingpenn.org/
Steven Meisel
Steven Meisel (nato nel 1954) è un fotografo di moda americano che ha ottenuto un grande plauso popolare per il suo lavoro in USA e in italia per la rivista Vogue oltre che per le sue famose fotografie di Madonna pubblicate nel libro Sex nel 1992.
Oggi è considerato uno dei più famosi fotografi di moda, realizza regolarmente servizi fotografici di grande impatto la rivista Vogue (edizione USA e edizione italiana). Da poco collabora anche con la rivista W (pubblicata anche questa da Condé Nast).
Uno dei primi lavori di Meisel è stato quello di illustratore per lo stilista di moda Halston. Ha insegnato illustrazione alla Parsons.
In realtà nelle intenzioni di Meisel non c’era quella di diventare un fotografo famoso.
Meisel lavora attualmente per molte riviste di moda. Per Vogue in particolare ha realizzato centinaia di copertine in oltre vent’anni di collaborazione.
Meisel ha realizzato le immagini per molte copertine di album di musicisti famosi. Nel 1984 l’album di Madonna “Like a Virgin” e nel 1995 l’album Daydream di Mariah Carey.
Così come è sua l’immagine di nudo sulla copertina del singolo “Bad Girl” di Madonna inoltre l’immagine del singolo di Madonna “Fever” (un nudo parziale) oltre a quella del singolo “Fantasia” di Mariah Carey.
Dai un’occhiata al blog dedicato a Steven Meisel e ad altri fotografi famosi del mondo della moda:
//steven-meisel.tumblr.com/
Ciao, io provo a consigliarti la mia pagina di Flickr, fammi sapere se trovi interessanti le mie foto! Grazie!
Ciao Alessandro, grazie per la fiducia. Ho dato un’occhiata veloce alle tue foto… spero di trovare il tempo di guardarle più attentamente…
Se ti va puoi pubblicare una galleria fotografica sul forum di fotografia gestito dal mio studio, è gratis e può tornarti utile 🙂
http://www.forumdifotografia.com/gallery/